Proprio dagli scarti delle piante di banane è possibile ricavare una materia prima in grado di sostituire il legno dei pannelli e impiallacciature, riducendo così al 10% gli impatti ambientali del processo tradizionale di produzione di legno. L'uso di questi scarti comporterebbe quindi la riduzione al 42% dell'emissioni nocive, una notevole diminuzione del processo di deforestazione e un grosso risparmio idrico, inoltre, il legno prodotto dal banano non necessita di colle e di agenti chimici inquinanti grazie alla presenza di alcune resine naturali della pianta.
Per saperne di più: green Me
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