La banana è tra i frutti freschi più consumati al mondo. La sua diffusione ha origini antichissime, già in epoca preistorica nell'Asia sud-orientale, e, in particolare nel 2000 a.C. e del 5000 a.C., in Nuova Guinea, Filippine, Indonesia e Malesia si ha traccia di banane selvatiche. Nel 600 a.C. fu menzionata, per la prima volta, in alcuni testi buddisti e nel 327 a.C. anche Alessandro Magno ne fece menzione durante un viaggio in India. Tuttavia furono i cinesi molto probabilmente ad essere i primi a coltivarla nel 200 d.C., mentre i conquistatori islamici portarono la banana fino in Palestina (650 d.C.) e i mercanti ne permisero la diffusione in quasi tutta l'Africa e, da lì, in America Centrale. In Europa, durante il Rinascimento, gli esploratori che scoprirono le Americhe importarono le prime piantagioni (1502).
Fonte: Banana Muslim World
Soltanto alla fine del XIX secolo le banane iniziarono ad essere oggetto di scambio internazionale. Le principali nazioni produttrici di banane sono India (16.8 milioni di tonnellate), il Brasile (6.7) e la Cina (6.4).
Fonte: Global Crop Maps
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